La voce è squillante e piena di emozione: Marco Lini sale al comando della classifica del Pallone di Bronzo, risultando il giocatore più votato tra Seconda e Terza categoria dopo la prima settimana. Il suo parziale parla di 1300 punti, 300 dei quali maturati grazie al bonus dedicato al vincitore di tappa. Un risultato di cui va più che fiero: «Non mi aspettavo di vincere il bonus alla prima tornata - esordisce Lini -: addirittura non mi aspettavo di essere in questa lista». Terzino destro, sinistro, difensore centrale, Marco Lini da inizio stagione ha giocato in tutti i ruoli della difesa sotto la guida di Marco Rubagotti. «Tutto sommato la stagione è positiva - analizza Lini -. Siamo una squadra appena nata e stiamo facendo un ottimo lavoro». L'obiettivo dei rossoblù è ottenere il miglior posizionamento possibile, per poi puntare in alto a partire dalla prossima stagione. «Siamo una squadra giovanissima rispetto alle altre, ma penso che più andremo avanti più diremo la nostra - afferma il terzino cresciuto nelle giovanili dell'Adrense -. Davanti a noi ci sono ancora otto gare: faremo il possibile per raccogliere più punti possibile. Sarà il campo a dire dove potremo arrivare». Un' iniziativa bella e coinvolgente quella del Pallone di Bronzo. «Penso che sia un ottimo premio, soprattutto perché dà il giusto risalto anche alle categorie inferiori - prosegue Marco Lini -. Seconda e Terza sono spesso snobbate, ma penso siano le vere categorie del dilettantistico». La Polisportiva Erbusco è una società che è nata quest'anno per dare visibilità ai ragazzi del paese. Marco ha un legame soprattutto di sangue: il padre, Cristian, è infatti il presidente della società. «Per essere una squadra neonata mi sto trovando veramente bene - assicura Lini -. Non ci fanno manca nulla per allenarci al meglio».
Parole al miele anche per il gruppo con il quale Marco condivide lo spogliatoio settimanalmente. «Con il gruppo mi sto trovando veramente bene, in quanto mi trasmette sicurezza e tranquillità - racconta il difensore -. Questo mi permette di giocare con serenità, senza sentire alcuna pressione». Gruppo coeso e obiettivi ben pianificati. Pallone di Bronzo compreso. Da outsider a candidato di lusso al primo giro di votazioni, Marco Lini ha dimostrato di essere un ragazzo con la testa sulle spalle, con tanta voglia di migliorare e arrivare sempre più in alto. A.T.© RIPRODUZIONE RISERVATA