Ritorno di fiamma: Francesco Ravazzolo comincia la rincorsa al Pallone d’Argento ripartendo da dove aveva concluso l’anno scorso. Dal quarto posto, un risultato eccellente al primo tentativo nell’iniziativa, che quest’anno l’attaccante classe ‘97 ha l’obiettivo di migliorare ulteriormente. Se il buongiorno si vede dal mattino, le premesse per ripetere l’exploit ci sono tutte: con 137 voti è stato il calciatore più apprezzato in queste prime settimane argentate, conquistando la vetta della classifica al giro di boa dello scorso lunedì e guadagnando perciò anche i 300 punti extra che spettano al primo della classe. Il feeling col Pallone d’Argento è sempre più forte: «Ricordo la serata del Coco Beach, che è stata molto bella – ricorda con emozione il centravanti dell’Unitas Coccaglio –: è il secondo anno tra i candidati e punto a migliorarmi. L’ho già fatto a livello realizzativo: per ora i gol sono 16, tutti su azione, e gli assist 5. Non male, anche se il primo obiettivo è quello di aiutare la mia squadra a risalire la china». Una stagione non semplice per l’Unitas, che ha visto complicarsi la situazione di classifica in questo avvio di girone di ritorno con una serie di risultati non all’altezza: «Voglio guidare questa società verso la salvezza, innanzitutto perché sono molto legato umanamente a tutto l’ambiente – prosegue Ravazzolo, figlio dell’ex professionista Corrado –: sono certo che arriverà la permanenza in categoria, possibilmente condita da altri miei gol. Dal punto di vista individuale sono molto contento della mia stagione e sto provando a farmi notare sempre di più: se non ci salvassimo, però, le prestazioni singole passerebbero in secondo piano».
Al suo fianco restano gli affiatati sostenitori, da lui affettuosamente ribattezzati i «fedelissimi», che da anni lo seguono in ogni trasferta, anche le più impervie: «Averli al mio fianco è molto importante – li ringrazia il centravanti –: non mancano mai, distanza e meteo non li spaventano». Che siano loro, a suon di voti, a condurre Ravazzolo di nuovo in fondo alla corsa argentata? Il bonus è già arrivato, anche se il cammino è ancora lungo: l’attaccante dell’Unitas Coccaglio, però, di paura non ne ha e, rigorosamente a suon di gol, vuole prendersi sia la salvezza in neroverde che il podio nel Pallone d’Argento. Francesco Ravazzolo ha le idee chiare, gli avversari sono avvisati.
M.L. © RIPRODUZIONE RISERVATA
«Punto a migliorare l’ultimo quarto posto»
