In otto giorni tre gol. E che gol! Tutti decisivi. Con le zampate della Leonessa Veronique Brayda, candidata alla Perla del Calcio, il Brescia è balzato al comando della classifica di Serie B. Scalzando il Como dal ruolo di regina e portando ora a +5 il proprio margine sulle lariane. Capitan Brayda si è presa il centro della scena: contro il Cittadella ha deciso la partita negli ultimi minuti, con un tiro preciso su cross di Hjohlman. Lo show è continuato contro il Como, mercoledì scorso, nello scontro al vertice: una partita giocata sul filo del rasoio e sbloccata grazie a un eurogol dalla fascia destra. Verso la fine il Como ha pareggiato e ci sono volute la classe e la freddezza del nuovo acquisto del Brescia, l’attaccante Maddalena Porcarelli, per riprendersi il vantaggio e vincere 2-1. Ma senza la prodezza di Brayda le biancazzurre non avrebbero scavalcato l'ex-capolista.
L’ultima perla domenica. Un capolavoro. Nella tesissima partita contro il Chievo, Brayda ha segnato direttamente su punizione, un minuto dopo aver costruito una ghiotta chance. Tre partite, altrettanti centri e 9 punti che proiettano il Brescia a un’altezza vertiginosa. Brayda è sempre stata un punto di riferimento per le Leonesse: classe ’95, dopo aver tirato i primi calci nella Nossese è stata notata dal Brescia ed è entrata nella Primavera. Presto è stata convocata nella prima squadra, giocando in Serie A tra il 2010 e il 2013; poi ha fatto esperienza nel Mozzanica, nel Franciacorta e nel Cortefranca prima di essere richiamata dalle biancazzurre nel 2018, quando il Brescia, conclusa l’avventura in A, ripartiva dall’Eccellenza. Da lì sono stati anni di successi, una promozione dopo l’altra: in C Brayda è diventata capitano, ruolo mantenuto anche nella categoria superiore.
E chissà che, dopo Cristiana Girelli, Martina Rosucci, Daniela Sabatino e Chiara Massussi, Brayda non diventi la quinta Perla biancazzurra di Bresciaoggi, dopo i trionfi di Claudia Brambilla (Lumezzane) e di Elena Gervasi (Cortefranca).