Il cellulare non trattiene l’entusiasmo di Paolo Danieli: il classe ’91 del Calcinato è il vincitore dei 300 punti extra nel Pallone di Bronzo (secondo più votato della settimana alle spalle di Marco Lini, difensore della Polisportiva Erbusco che aveva vinto in precedenza l’agognato bonus). Un risultato che arriva nel momento clou della stagione di Paolo Danieli e del suo Calcinato. «Dopo il secondo posto della scorsa stagione non mi aspettavo di essere inserimento nuovamente – esordisce con il sorriso Danieli -. Per me e la società è una bella soddisfazione. Devo ringraziare i miei amici, compagni di squadra e tutte le persone che conosco – prosegue Paolo -. Sono loro che mi stanno aiutando a raccogliere i tagliandi per arrivare per la seconda volta nella Top 12».
Una stagione non propriamente in linea con quelle che erano le intenzioni di inizio stagione. «Non è andata come volevamo – analizza il metronomo del centrocampo rossoblù -. L’obiettivo era di salire di categoria tramite la vittoria del campionato, ma purtroppo abbiamo avuto una flessione durante il mese di dicembre che ci è costata cara. Adesso dobbiamo puntare a mantenere la forbice sul quinto posto per saltare almeno il primo turno dei play-off – prosegue nell’analisi Danieli -. Arrivare alle spalle del Sirmione Rovizza significherebbe giocarsi tutta la post-season con il fattore campo, e l’abbiamo visto lo scorso anno quanto sia fondamentale». Una stagione che sembrava un calvario, soprattutto nella prima parte, durante la quale Paolo Danieli ha sofferto di un infortunio particolare, alla schiena, molto simile a quello subito da Neymar nel recente mondiale. «Nonostante l’infortunio, sono contento per la stagione che ho disputato fino ad ora – riflette Paolo Danieli, centrocampista del Calcinato -. Sono riuscito ad arrivare in doppia cifra (10 gol) e guadagnare 4 rigori nonostante non sia una prima punta. Spero di aumentare il mio bottino nelle ultime due giornate, per me avrebbe un significato anche di rivincita». Al termine della stagione regolare mancano ancora 180 minuti, e il sogno di Paolo e del Calcinato è quello di chiudere al secondo posto per giocarsi al meglio i play-off, se poi insieme arriverebbe anche la finale nel pallone di Bronzo sarebbe il giusto coronamento. «Speriamo sia l’anno giusto – conclude Paolo Danieli -. Io ce la metterò tutta, parola di capitano». A.T. © RIPRODUZIONE RISERVATA
«Felice per il traguardo. Ora vogliamo la Prima»
