Grande festa al Coco Beach di Lonato per la serata conclusiva del Pallone d'Oro. Una serata ricca di coppe: con l’aggiunta delle new entry, La panchina dell’anno e La giovane promessa, erano addirittura 6 le iniziative in scena. Mentre il premio «Livio Scaramella» assegnato dall’Associazione Direttori Sportivi Bresciani farà lievitare a 77 il totale delle persone premiate sul palcoscenico del Coco Beach.
Protagonisti assoluti i ragazzi e le ragazze. Con loro genitori e allenatori (in prima linea il presidente dell’Aiac provinciale Andrea Fedrizzi insieme al suo predecessore Gian Paolo Dosselli), direttori sportivi, presidenti, dei rappresentanti della delegazione provinciale della Figc (presente con il consigliere Tiziano Ghidoni) e del mondo arbitrale (capitanato da Alessandro Lo Cicero)
L'elenco dei premiati
Il Pallone d’Oro consacra lo straordinario ritorno tra i professionisti del Lumezzane, celebrando il primato di capitan Simone Pesce davanti a un altrettanto meritevole Federico Peli, protagonista del «triplete» con il Cast Brescia. Sfida punto a punto anche nell’Argento: tra i bomber è Marco Negrello del Nuvolera a spuntarla su Luca Signorini (Urago Mella), partito in pole-position dopo il voto dei lettori. Nel Bronzo Paolo Danieli del Calcinato si prende la rivincita dopo il secondo posto dello scorso anno, superando sul filo di lana Marco Lini (Polisportiva Erbusco).
Nella Perla il bis di Camilla Ronca del Lumezzane, davanti a Sara Polonini del Montorfano Rovato. Tra i tecnici è Andrea Quaresmini (Cast Brescia) il preferito, mentre Emanuele Montanari (Virtus Aurora Travagliato U18) vince la prima edizione de La giovane promessa.
