Il primo taglio è alle spalle, ma nelle prossime settimane la liturgia delle eliminazioni proseguirà in maniera costante: fondamentale ribadire i meccanismi di voto del Pallone d'Oro. Anche alla luce dei leggeri cambiamenti che l’edizione corrente, quella del ventennale, porta in dote rispetto alle annate passate: da quest’anno i tagliandi innanzitutto si sdoppiano, perché ne è stato introdotto uno dedicato appositamente a una delle novità di quest'edizione, «La giovane promessa». Il premio è dedicato al talento più promettente di settore giovanile: non esiste una lista chiusa, ma ogni ragazzo è candidabile (specificando, ovviamente, categoria e squadra di appartenenza). L’altro è il tagliando più classico (oggi dal valore di 20 punti): vale ancora il voto congiunto, che però cambia nella struttura rispetto al passato. È necessario abbinare il voto di un calciatore della Trilogia al maschile o di una calciatrice della Perla alla nomination di uno degli allenatori de «La panchina dell’anno», l’altra new entry di quest’edizione. I tagliandi raccolti vanno poi consegnati a mano o spediti via posta alla redazione di Bresciaoggi (via Eritrea 20/A, 25126 Brescia): il prossimo stop al voto (con conseguente taglio nei tre premi al maschile) è previsto lunedì 13 marzo alle 17. © RIPRODUZIONE RISERVATA