Il primo trittico affrescato dalla Trilogia di Palloni di Bresciaoggi riempie tutta la tavolozza dei colori: ci sono il campione affamato, la vecchia conoscenza e il talento ruspante. Ci sono qualità in costruzione, concretezza sotto porta e solidità difensiva: shakerati assieme andrebbero a costruire probabilmente un calciatore perfetto, presi individualmente costruiscono comunque tre signori giocatori. I più votati della prima settimana sono Nicolò Lauricella (Castiglione, Pallone d’Oro), Francesco Ravazzolo (Unitas Coccaglio, Argento) e Marco Lini (Polisportiva Erbusco, Bronzo). A loro spetta la gloria (imperitura da qui alla fine della competizione) e i 300 punti extra (che non spiacciono mai). Pallone d’Oro. Nicolò Lauricella (‘91) è figlio e fratello d’arte. Nel suo pedigree tante maglie ad alto livello: dalla C2, assaporata agli albori della carriera a Salò, fino all’attuale seconda giovinezza a Castiglione. In mezzo la Serie D e tanta altra Eccellenza: Ciliverghe, Vobarno e Breno le ultime casacche indossate dal trequartista. Pallone d’Argento. Francesco Ravazzolo (‘97) è attaccante che in Prima sta facendo la differenza da due anni, in quell’Unitas Coccaglio che è ormai diventato casa. Prima Montorfano Rovato, Lograto e Virtus Aurora Travagliato: il minimo comun denominatore è il gol. Pallone di Bronzo. Tra i premiati della settimana è il più giovane: Marco Lini (‘01) è difensore che debutta al meglio nel premio dedicato a Seconda e Terza. Quest’anno ha sposato il progetto appena nato della Polisportiva Erbusco, nel suo passato anche Ospitaletto e La Sportiva. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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