La nomination dà qualcosa in più: la domenica appena trascorsa è stata la prima dopo il via alla Trilogia di Palloni e alla Perla del Calcio di Bresciaoggi. D’ora in avanti, c’è un motivo in più per dare il massimo sul terreno di gioco: una grande prestazione, oltre a portare fondamentali punti alla squadra, garantisce visibilità e, di conseguenza, tagliandi in più nella corsa al vertice della nostra iniziativa.
In Serie D lo sa bene Emanuele Bardelloni: il centravanti classe ‘90, secondo alle spalle di Alessandro Triglia nell’edizione dorata del 2018/19, ha messo in discesa gli sforzi del suo Desenzano a Varese realizzando il rigore del definitivo 2-0. Settimo centro in campionato per uno dei calciatori più apprezzati del panorama provinciale (e non solo), identikit perfetto per un potenziale vincitore Pallone d’Oro.
Un piano più sotto, in Eccellenza, sono parecchi i calciatori stuzzicati dalla candidatura tra i migliori 80 del nostro premio: a Ciliverghe è andato in scena il botta e risposta tra Fabio Bertoli, autore del vantaggio della Bedizzolese, e Andrea Gentili, che ha griffato il pareggio dei locali a una manciata di minuti dalla conclusione delle ostilità. Mattia Broli salva invece l’Ospitaletto: il perfetto stacco di testa del capitano è valso il pareggio agli orange a Pandino contro la Luisiana. Nel finale Nicola Galelli, altro in lista tra i franciacortini, è stato invece frenato dal palo: se la vittoria è sfuggita per un soffio, la loro prestazione non passerà inosservata agli occhi degli attenti appassionati bresciani. Firme di lusso anche per il Rovato nel 5-0 di Darfo Boario: a segno, tra gli altri, anche capitan Matteo Bonardi e Alessandro Roma.
Decisivo pure Federico Peli: è l’asso del Cast Brescia a decidere il complesso match col Castiglione, permettendo ai biancoblù di conservare 6 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Caravaggio. La caccia all’Oro è iniziata col piede sull’acceleratore, quasi come se la candidatura abbia trasmesso ulteriore energia a protagonisti dalle indiscusse qualità. Vale lo stesso anche nella corsa al Pallone d’Argento: qui, su tutte, brilla la stella di Luca Corradi. Il centravanti de La Sportiva Ome risolve ogni problema: un gol per tempo e, grazie alla sua doppietta, la pratica San Lazzaro viene risolta senza eccessive preoccupazioni. Stefano Dalola fa e disfa nel pareggio del Chiari contro la capolista Orsa Iseo in Prima Categoria: prima sbaglia un rigore, calciandolo a lato, poi si riscatta in pieno recupero siglando, sempre dal dischetto, la rete del definitivo 1-1.
Domenica da protagonista anche per Matteo Romanini, attaccante del Roncadelle: sua la doppietta che rovescia l’iniziale vantaggio dell’Urago Mella e spiana la strada al 3-2 dei rossoblù. Non è bastata invece la doppietta di Jonata Bravo al Pralboino: la Bagnolese arraffa il definitivo 2-2 grazie al timbro di Arsid Selmani, altro talento in lizza per l’Argenteria firmata Bresciaoggi.
Riparte col piede giusto la caccia al Pallone di Bronzo per Claudio Dotti: quarto l’anno scorso, il centravanti sigla il definitivo 3-1 nel successo del suo Casaglio sul Montirone. Quasi una dichiarazione d’intenti: quest’anno Dotti vuol scalare sino al podio. Le stelle domenica hanno brillato e adesso vanno ricompensate coi voti: oggi il primo tagliando da 20 punti è in edicola. Sarebbe un buon modo per aiutare la causa dei beniamini in lizza. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Gol e prodezze: prima vetrina di qualità
