La prima volta tra gli allenatori elegge, a furor di popolo, Andrea Quaresmini: il tecnico del Cast Brescia - passato di recente all’Ospitaletto, ancora in Eccellenza - è il vincitore de La panchina dell’anno. Un’edizione, quella inaugurale, che ha visto il trionfo su tutta la linea dell’allenatore classe ‘75: primo al termine della fase di voto riservata ai lettori di Bresciaoggi, primissimo dopo l’espressione della giuria di qualità, che non ha fatto altro che ribadire, praticamente all’unanimità, quanto sia stato eccezionale il cammino del Cast Brescia e del suo condottiero in un’annata difficilmente ripetibile.
I biancoblù del duo Musso-Imperiale hanno vinto sostanzialmente tutto quello che era possibile vincere in Eccellenza: campionato, fase regionale di Coppa e pure quella nazionale, con il successo nella Coppa Italia Dilettanti a Firenze. È soltanto la quarta squadra in provincia a compiere l’impresa, dopo Breno (1989/90), Quinzano (1991/92) e Salò (2003/04): un gruppo all’insegna del talento, senza dubbio, ma che Quaresmini ha avuto il merito di plasmare a sua immagine e somiglianza, variando moduli (4-3-3; 4-2-3-1) e interpreti in modo da arrivare al meglio della condizione alla decisiva fase finale della stagione.
Il tecnico, che l’annata precedente era stato in grado di portare il Rezzato Dor via play-off dalla Promozione all’Eccellenza, ha sviluppato una sinergia davvero efficace con la famiglia Musso, che seguirà adesso anche a Ospitaletto: «Credo sia un premio da consacrare a tutto il gruppo con cui ho lavorato al Cast, perché i ragazzi sono stati fantastici e hanno fatto qualcosa di storico - così Quaresmini dal palco del Coco Beach -. La dedica è per loro e per la mia famiglia». Al suo fianco, a completare un primo podio di grande qualità, Ivan Pelati della Pavonese, condotta al successo in Promozione, e Andrea Abrami del Gussago, guidato a un passo dalla finale play-off di Prima Categoria, dov’è stato senza dubbio alcuno la squadra rivelazione. In cima a tutti i tecnici non avrebbe potuto esserci però che Quaresmini: l’allenatore ha scritto, assieme al suo Cast Brescia, una pagina indelebile del calcio dilettanti nella nostra provincia. Il primo posto è la ciliegina sulla torta di una stagione già consegnata alla storia del nostro pallone: Quaresmini si aggiudica con merito la prima edizione de La panchina dell’anno, soddisfazione individuale che chiude un'annata epocale.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA